Valorizzare le meraviglie dell’Abruzzo ammirandole attraverso il finestrino del treno, facendo sosta nelle stazioni cariche di storia, intraprendendo un viaggio lungo la ferrovia che abbraccia il mare e le montagne. Un affascinante immersione tra storia, tradizioni e paesaggi incantevoli.
Questo è uno degli obiettivi del primo treno “dalla Costa al Parco Naturale Regionale Sirente-Velino”, un’iniziativa congiunta tra la Regione Abruzzo, il Parco Regionale Sirente-Velino e Ferrovie dei Parchi con la Tua.
La partenza avverrà domenica 9 luglio 2023 da Lanciano. Attraversando i trabocchi e il mare Adriatico che esalteranno lo scenario costiero, il treno della TUA attraverserà Pescara per poi immergersi nel cuore dell’Abruzzo.
Il primo viaggio del Treno che raggiungerà il Parco Sirente Velino prevede due tappe presso le stazioni di Beffi e Campana-Fagnano Alto, che permetteranno ai viaggiatori di visitare in minibus e percorsi in e-bike tutte le bellezze del territorio, da Pagliare di Tione alle Grotte di Stiffe, passando per Acciano e i luoghi dell’Eremo di San Rocco, l’Oratorio di San Pellegrino noto come la “Cappella Sistina d’Abruzzo”, la piazza di Fontecchio e tutte le altre meraviglie della zona.
L’iniziativa è stata presentata durante una conferenza stampa a L’Aquila, alla presenza del vice presidente della Giunta Emanuele Imprudente con delega ai Parchi e Riserve Naturali, il presidente della Tua Gabriele De Angelis, il direttore della divisione ferroviaria della Tua Enrico Dolfi, il presidente del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino Francesco D’Amore e il responsabile dell’operatore turistico Pallenium Tourism Claudio Colaizzo.
La TUA è il mezzo che può garantire non solo la mobilità del trasporto pubblico regionale, ma può contribuire in modo significativo a far conoscere le bellezze del territorio, come spiega il presidente Gabriele De Angelis: “Desidero ringraziare il sindaco di Fagnano, nonché presidente del Parco Sirente Velino Francesco D’Amore, che ha proposto questa idea alla TUA, e il direttore della divisione ferroviaria Enrico Dolfi, che ha reso concreta la proposta in una realtà operativa. La nostra regione, l’Abruzzo, possiede un patrimonio culturale, storico e di tradizioni inestimabile, le cui potenzialità possono essere aumentate. Noi, come vettore di trasporto, possiamo solo essere soddisfatti – ha continuato Gabriele De Angelis – perché possiamo contribuire con i nostri mezzi, in questo caso con i nostri treni, a valorizzare il nostro territorio, mettendo a disposizione un mezzo di trasporto che contribuisca a far conoscere ed apprezzare luoghi straordinari”.
