Durante una recente escursione nella Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Lago di Penne”, è stata scoperta la prima colonia nidificante di aironi guardabuoi in Abruzzo. Questo ardeide, che frequenta la regione in aumento, non aveva mai avuto siti riproduttivi identificati. Durante l’escursione, il Direttore dell’area protetta Fernando Di Fabrizio, il Presidente del WWF Italia Luciano Di Tizio e la responsabile del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco hanno individuato un gran numero di aironi guardabuoi in un fitto saliceto semisommerso. L’ipotesi è emersa che gli aironi potessero essersi riprodotti proprio all’interno della riserva. Successivamente, una verifica è stata effettuata da Roberto Delle Monache, Fernando Di Fabrizio, Giuseppe Di Bernardo e il fotografo Roberto Mazzagatti, confermando la scoperta e censendo oltre 40 nidi con circa 50 piccoli.
Questa scoperta ha destato grande interesse nella comunità scientifica e tra gli appassionati di fauna selvatica, poiché offre l’opportunità di studiare il comportamento degli aironi guardabuoi in un ambiente protetto e naturale. La presenza di questa colonia nidificante sottolinea l’importanza delle riserve naturali e delle oasi come rifugi per la fauna selvatica. Questi spazi offrono protezione a numerose specie, contribuendo a preservare l’ecosistema e promuovendo la comprensione dell’interazione tra la fauna selvatica e l’ambiente umano.
Il presidente del WWF Italia, Luciano Di Tizio, ha sottolineato l’importanza di esplorare, studiare e proteggere il mondo naturale che ci circonda, affinché possa essere preservato per le future generazioni.