FlixBus sta potenziando le tratte interregionali con l’Abruzzo, sia lungo la costa adriatica che nell’entroterra, al fine di promuovere un turismo sostenibile e di valore aggiunto per la regione. Attualmente, è possibile prenotare viaggi verso 22 destinazioni abruzzesi tramite il sito, l’app FlixBus e i rivenditori fisici in Italia. La società mira a valorizzare sia centri culturali che località balneari, contribuendo alla diversità del patrimonio locale.
Nel prossimo futuro, FlixBus manterrà i collegamenti con i capoluoghi di provincia dell’Abruzzo, inclusi Pescara, L’Aquila, Teramo e Chieti, e continuerà a servire le località costiere e gli altri centri dell’entroterra. Questo approccio mira a diffondere il turismo in tutte le stagioni, evitando l’overtourism e promuovendo la mobilità collettiva per contribuire a un turismo più sostenibile.
Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo approccio al viaggio, orientato verso un turismo più responsabile ed autentico. La società si impegna a collegare anche piccoli centri abruzzesi per ampliare le esperienze offerte ai visitatori provenienti da altre regioni e stimolare le economie locali.
In risposta all’emergere di una domanda di esperienze autentiche post-pandemia, FlixBus cerca di rispondere con nuovi itinerari. Uno studio commissionato da FlixBus mostra come i viaggiatori ora cercano esperienze più profonde e autentiche, aprendo la strada a nuovi modelli di viaggio basati sulla scoperta e sull’arricchimento personale. In questa direzione, l’azienda intende promuovere destinazioni meno comuni per beneficiare sia i viaggiatori che le realtà locali.
