L’idea di un’apertura serale dei negozi nel centro di Pescara, promossa dall’amministrazione comunale e dall’assessore Alfredo Cremonese, sta suscitando scetticismo da parte di Italexit Pescara. Si sostiene che questa proposta non sia sufficientemente convincente e che rifletta una mancanza di visione strategica. La richiesta di tenere aperti i negozi fino a tarda sera durante l’estate, per attrarre i turisti e sfruttare il clima caldo, è vista come una mossa reattiva piuttosto che come parte di una strategia a lungo termine.
Italexit Pescara afferma che non si può attuare un cambiamento culturale e mentale in città basandosi su aspettative ideologiche superficiali. Invece, si sottolinea la necessità di affrontare questioni strutturali all’interno del settore commerciale. Si evidenzia come fattori come l’aumento dei prezzi dei prodotti, del carburante e dei servizi obbligatori abbiano influito negativamente sul turismo estivo italiano. L’incremento dei costi ha penalizzato sia il commercio cittadino che i grandi centri commerciali nelle zone limitrofe alla città.
La città di Pescara ha affrontato sfide nel settore turistico a causa di una stagione estiva difficoltosa e dell’aumento dei prezzi dei prodotti rispetto ad altre aree. L’incremento del turismo è stato evidente rispetto all’anno precedente, ma ci sono ancora sfide legate all’accessibilità economica e alle limitazioni nell’industria alberghiera.
Italexit Pescara critica l’idea di un aumento delle aperture serali dei negozi come soluzione, sottolineando che ciò potrebbe comportare costi aggiuntivi per i negozianti in termini di consumo energetico e straordinari per i dipendenti. Si afferma che l’apertura serale non sarebbe un cambiamento strategico efficace e potrebbe causare danni economici senza portare i benefici sperati.
In conclusione, Italexit Pescara ritiene che l’approccio dell’amministrazione comunale all’apertura serale dei negozi sia poco convincente e manchi di una visione strategica a lungo termine. Si sottolinea la necessità di affrontare le questioni strutturali del commercio e di adottare cambiamenti più sostanziali per sostenere una crescita economica durevole.