IT-Alert: Il Nuovo Sistema di Allarme Pubblico Sbarca in Italia con una Fase di Test Nazionale

A partire da settembre, verranno lanciati i test dei nuovi avvisi IT-alert, con l’Abruzzo in prima linea il 26 settembre. IT-alert rappresenta un sistema di allarme pubblico innovativo che fornisce informazioni dirette alla popolazione attraverso messaggi inviati ai telefoni cellulari situati in una specifica area geografica. Questo servizio è concepito per situazioni di emergenza gravi o imminenti, nonché per eventi catastrofici in corso. Al momento, il sistema è in fase sperimentale ed è gestito dalla Protezione Civile.

La fase sperimentale di IT-alert è stata avviata diversi mesi fa e ha visto il suo primo utilizzo in un contesto operativo durante l’esercitazione denominata “Vulcano 2022,” che si è svolta sull’isola di Vulcano dall’7 al 9 aprile 2022. Durante questa esercitazione, il sito utilizzato per raccogliere risposte a un questionario informativo ha registrato una partecipazione di oltre 4,5 milioni di utenti, principalmente tramite dispositivi mobili.

In particolare, il 96% dei 20.000 utenti che hanno compilato il questionario ha confermato di aver ricevuto correttamente i messaggi di IT-alert.

Una volta pienamente operativo, il Servizio Nazionale della Protezione Civile integrerà IT-alert nelle modalità di informazione e comunicazione esistenti per garantire che la popolazione sia tempestivamente informata durante eventi di emergenza. Questo servizio si affiancherà ai sistemi di allarme già esistenti a livello locale e consentirà una rapida diffusione delle prime informazioni relative alle situazioni di pericolo in corso o imminenti.

Per ricevere i messaggi di IT-alert, è necessario trovarsi nell’area coinvolta dall’emergenza o dall’evento calamitoso e avere un cellulare attivo.

A partire da giugno 2023, sono stati condotti i primi test regionali di invio dei messaggi IT-alert in collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile, le Regioni coinvolte, la Commissione Protezione Civile della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, l’ANCI e altre entità. I test si sono svolti secondo il seguente calendario:

– 28 giugno: Toscana
– 30 giugno: Sardegna
– 5 luglio: Sicilia
– 7 luglio: Calabria
– 10 luglio: Emilia-Romagna

A partire dal 12 settembre 2023, verranno ripresi i test di IT-alert in tutte le altre regioni italiane, secondo il seguente calendario previsto:

– 12 settembre 2023: Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche
– 14 settembre 2023: Piemonte, Puglia e Umbria
– 19 settembre 2023: Basilicata, Lombardia e Molise
– 21 settembre 2023: Lazio, Valle d’Aosta e Veneto
– 26 settembre 2023: Abruzzo, Liguria e Provincia Autonoma di Trento (Trentino Alto Adige)
– 13 ottobre 2023: Provincia Autonoma di Bolzano (Trentino Alto Adige)

Di conseguenza, Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche saranno le prime regioni coinvolte nei nuovi test, con tutte le altre regioni italiane che seguiranno entro ottobre 2023. In questa seconda fase di test, la maggior parte delle giornate vedrà la partecipazione di tre regioni contemporaneamente.

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