Radio ISAV racconta Falcomics 2025: il cuore pop di Falconara

Tra cosplay, videogiochi e generazioni unite dalla passione: Radio Isav racconta la quarta edizione di Falcomics, il festival che ha trasformato Falconara Marittima in un polo della cultura pop.

Falcomics 2025: Falconara si accende di cultura pop

Falconara Marittima non è più solo una tranquilla cittadina sul mare, nota per l’aeroporto di Ancona. Da quattro anni, è anche il cuore pulsante della cultura pop marchigiana, grazie a Falcomics, il festival che ha visto crescere a dismisura il proprio pubblico e il proprio impatto culturale. Radio Isav era presente, e ha raccolto le voci di due protagonisti chiave: la sindaca Stefania Signorini e il direttore artistico Gianluca Del Carlo.

falcomics 2025

Falcomics: una visione diventata realtà

“All’inizio mi davano della visionaria”, racconta la sindaca Signorini. “Quattro anni fa ho contattato Lucca Comics con un’idea chiara: portare a Falconara un evento capace di valorizzare il territorio e attrarre visitatori da tutta la regione.” La risposta arrivò con l’invio di Gianluca Del Carlo, allora coordinatore musicale di Lucca Comics, che vide in Falconara un potenziale ancora inespresso. Da lì nacque una collaborazione che ha fatto crescere il festival anno dopo anno, fino a raggiungere 50.000 presenze già alla prima edizione.

“Oggi possiamo dire che Falcomics è l’evento più importante per Falconara”, prosegue la sindaca, sottolineando come la manifestazione abbia ottenuto il sostegno della Regione Marche e del Ministero delle Politiche Giovanili. E aggiunge un motivo d’orgoglio personale: “Come dirigente scolastica, ho attivato un corso nazionale sul videogame design in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. La cultura pop si intreccia sempre più con la formazione”.

Empatia, il tema che unisce

Per il direttore Del Carlo, il vero successo di Falcomics 2025 è stato il modo in cui pubblico e città hanno abbracciato il tema scelto: l’empatia. “In un momento storico come questo, mettersi nei panni dell’altro è fondamentale”, spiega. “Abbiamo visto questo valore tradotto in ogni forma: performance, cosplay, musica, giochi. È stato emozionante.”

Del Carlo racconta anche il lavoro che si cela dietro le quinte: un intero anno di preparazione, uno staff di 40 persone, la collaborazione con forze dell’ordine e commercianti locali. “La sfida era creare qualcosa di grande, senza snaturare l’identità di Falconara. Abbiamo coinvolto la comunità e costruito insieme un evento che mescola cultura, spettacolo e passione.”

Un festival per tutte le età

Uno degli aspetti più sorprendenti del Falcomics è la sua capacità di unire le generazioni. “Abbiamo visto genitori e figli partecipare insieme, spesso trascinati dai più giovani”, racconta Signorini. “Questo è il potere della cultura pop: creare ponti tra mondi diversi.” E non è solo un festival per i “nerd”. Anche Del Carlo si definisce tale, ma con un sorriso: “Ci sono inciampato per caso vent’anni fa. Ora gioco a D&D, guardo film, adoro i videogiochi. Ormai ci sono dentro fino al collo.”

sindaco falconara intervistata al falcomics

Una vetrina sull’estate di Falconara

Oltre all’intrattenimento, Falcomics si conferma anche una vetrina per l’estate falconarese. “Abbiamo spiagge attrezzate, stabilimenti balneari d’eccellenza, attività sportive e ottima ristorazione”, spiega la sindaca. “Il festival è solo l’inizio. L’invito è a tornare anche nei mesi caldi per scoprire tutto quello che Falconara ha da offrire.”

Falcomics non è solo un evento: è un simbolo di come la cultura, quando è condivisa e partecipata, possa diventare motore di crescita, comunità e orgoglio cittadino.

www.falcomics.it

Guarda la putata dedicata al Falcomics 2025

Facebook
Twitter
Email
Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.