Dopo il successo dello scorso anno, con oltre 20.000 persone allo Stadio del Mare e uno straordinario risultato televisivo su Rai2 (share medio del 10,8%, picchi oltre il 12%), cresce l’attesa per la terza edizione de “La Notte dei Serpenti”, il concertone ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi per celebrare la cultura e la musica popolare abruzzese.

La Notte dei Serpenti: 20 luglio allo Stadio del Mare di Pescara
L’appuntamento è fissato per il 20 luglio 2025 allo Stadio del Mare di Pescara, con ingresso gratuito. A condurre l’evento sarà ancora una volta Andrea Delogu, mentre è confermata anche la messa in onda in prima serata su Rai2, che quest’anno figura come co-produttrice ufficiale.
Anche per questa edizione saliranno sul palco grandi nomi della musica italiana affiancati da numerosi artisti e musicisti abruzzesi, accompagnati dall’Orchestra dei Serpenti. Dopo aver ospitato in passato artisti del calibro di Umberto Tozzi, Al Bano, Noemi, Mr. Rain e Coma_Cose, la kermesse si conferma come uno degli eventi musicali più rappresentativi del panorama nazionale.
Un festival che è diventato un rito collettivo

“In Abruzzo sta accadendo qualcosa che va oltre la musica” – afferma il Maestro Melozzi – “Attorno alla Notte dei Serpenti si è risvegliato un sentimento antico e profondo: un senso d’identità che l’Abruzzo, per troppo tempo, ha nascosto dietro una pudica ritrosia. Oggi si torna a camminare a testa alta”.
Il cuore dell’evento è la rilettura della tradizione abruzzese in chiave moderna, dove i canti popolari si fondono con la musica contemporanea, mantenendo intatta la forza poetica e l’autenticità del dialetto.
Un omaggio che parte già dal titolo dell’evento, ispirato al culto di San Domenico di Cocullo e alla celebre Festa dei Serpari, che unisce simbolicamente spiritualità, folklore e senso di comunità.
Le istituzioni: “Un evento identitario e corale”
Per il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, “La Notte dei Serpenti è cresciuta rapidamente grazie alla visione e all’energia del Maestro Melozzi. L’Abruzzo intero canta e danza, e noi ci aspettiamo un’altra grande partecipazione, da vivere e rivedere in tv nelle settimane successive”.
Anche il Sindaco di Pescara Carlo Masci ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Siamo orgogliosi di accogliere per il terzo anno consecutivo questo grande spettacolo che unisce tradizione e innovazione. Pescara si conferma porta d’ingresso dell’Abruzzo, e vetrina nazionale delle sue eccellenze culturali”.

Una rete corale che valorizza le radici
A sostenere il progetto ci sono l’Associazione Cori d’Abruzzo Chorus Inside, la Federazione Cori Italiani Chorus Inside APS ETS, e numerosi sponsor pubblici e privati. L’obiettivo comune è promuovere l’identità culturale, musicale e folklorica abruzzese, riportando al centro la forza del canto corale, delle radici e della memoria.
“La Notte dei Serpenti” è promossa e finanziata dalla Regione Abruzzo, in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Abruzzo e il Comune di Pescara.
Un evento che è già diventato patrimonio collettivo, simbolo di una terra che ha deciso di cantare forte, con orgoglio e unità, la propria bellezza.