Assalto a furgone portavalori, polizia interviene tempestivamente
Un furgone portavalori è stato oggetto di un assalto nel tratto pescarese dell’autostrada A14, intorno alle 7:30, tra Pescara Nord e Pescara Ovest. Durante l’attacco, un mezzo pesante è stato incendiato, rendendo necessaria la temporanea chiusura del tratto. Tuttavia, grazie all’intervento rapido degli agenti della Polizia Stradale di Pescara e delle Volanti della Questura di Pescara, coordinati dal questore Luigi Liguori e dal primo dirigente della Squadra Volante Pierpaolo Varrasso, l’assalto è stato respinto e i criminali sono fuggiti a mani vuote.
L’attacco sembrava essere stato pianificato da professionisti, ma sono stati sorpresi dall’arrivo tempestivo della polizia. Durante l’incidente sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Attualmente, sette o otto persone sono ricercate nell’ambito delle indagini affidate alla questura di Pescara.
Il furgone blindato preso di mira stava trasportando valori. Secondo le prime ricostruzioni, i criminali hanno posizionato chiodi e veicoli per bloccare il veicolo sulla carreggiata e hanno aperto il fuoco nel tentativo di far scendere i due operatori a bordo. Non riuscendo nel loro intento, hanno utilizzato una mola per creare un varco nello sportello e, con l’uso di un tubo, hanno riempito l’abitacolo di una sostanza chimica. Nonostante la resistenza dei due operatori, sono stati costretti alla resa, ma la loro resistenza ha consentito l’arrivo tempestivo delle forze dell’ordine. Durante una colluttazione con i rapinatori, i due operatori hanno riportato delle escoriazioni e, per precauzione, sono stati accompagnati in ospedale. I malviventi sono fuggiti non appena è arrivata la polizia. Secondo la normativa, il blindato trasportava una somma inferiore a 500mila euro.
