Gemellaggio tra Corfinio e Gniezno: Un’intesa storica tra due antiche capitali

La storia di due capitali che si intrecciano in un ideale abbraccio che supera i confini regionali e nazionali: Corfinio e Gniezno.

Il comune di Corfinio, situato in provincia dell’Aquila, e la cittadina polacca di Gniezno hanno siglato ieri l’impegno per il gemellaggio tra le due più antiche capitali dei rispettivi paesi.

Oggi, una delegazione proveniente da Gniezno e Corfinio ha visitato il Consiglio regionale. Erano presenti il sindaco di Gniezno, Tomasz Budasz, sua moglie Joanna Kozlowska Budasz, Dariusz Pilak e Daria Melinger, rispettivamente direttore e collaboratrice del centro culturale che ha organizzato la visita. In rappresentanza del comune di Corfinio c’erano Mariasilvia Di Giovanni e Emidio Barone, consiglieri comunali, Henryka Bogacka, esperta per il Comitato di Gemellaggio, e Alfonso Fabrizi come accompagnatore. La storia di Corfinio come prima capitale di uno Stato italiano risale tra il 91 e l’89 a.C., quando le popolazioni italiche si unirono per fronteggiare la crescente potenza di Roma e fondarono il primo Stato italiano con Corfinio come capitale.

La delegazione è stata accolta all’Emiciclo dal vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo, che ha sottolineato l’importanza dell’incontro: “Sono onorato di accogliere la rappresentanza di Gniezno qui al Consiglio regionale, la casa degli abruzzesi, luogo che ha il piacere di ospitare gli amici polacchi. La firma della ratifica dell’intesa che porterà al gemellaggio tra le due antiche capitali, Corfinio e Gniezno, è un passo fondamentale per rafforzare il legame tra i due popoli. Il Consiglio regionale sostiene questa iniziativa che mira a riscoprire l’identità, la storia e le tradizioni di una realtà locale, Corfinio, per ribadire l’importanza di questi valori”.

L’intenzione di siglare il gemellaggio con la città polacca di Gniezno è arrivata dopo la ratifica di un progetto simile lo scorso settembre tra il comune di Corfinio e la città bulgara di Pliska, anch’essa considerata la prima storica capitale della Bulgaria. L’amministrazione e il comitato per il gemellaggio di Corfinio intendono proporre alla Commissione Europea il riconoscimento delle tre città come prime capitali dei rispettivi paesi su tutto il territorio dell’Unione e dei gemellaggi sottoscritti.

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