L’aeroporto di Catania è stato colpito da un grave incendio nella notte di domenica 16 luglio, il quale ha comportato la chiusura dell’aeroporto fino alle ore 14 di mercoledì 19 luglio.
A causa della chiusura di Catania, i passeggeri che dovevano partire dall’aeroporto di Pescara subiranno pesanti disagi. È stato richiesto infatti di cancellare tutti i voli per ben tre giorni. Le compagnie aeree stanno informando i passeggeri delle cancellazioni e delle alternative offerte, come la modifica della destinazione verso un altro scalo.
Nonostante il vettore aereo non sia responsabile del disservizio, e quindi non sia tenuto a fornire compensazioni finanziarie ai passeggeri in base al Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dai viaggiatori per raggiungere la loro destinazione prevista, se la compagnia non fornisce assistenza al passeggero.
Quando il passeggero riceve la comunicazione dei disagi, ha la libertà di rifiutare la soluzione alternativa proposta, soprattutto se questa comporta una partenza successiva alla data desiderata. In tal caso, il passeggero può acquistare un nuovo biglietto aereo con un’altra compagnia e utilizzare un mezzo di trasporto pubblico o un taxi per raggiungere Catania. È fondamentale conservare la prenotazione originale del volo per Catania, insieme a tutte le ricevute, le fatture e gli scontrini relativi alle spese sostenute per l’acquisto di mezzi di trasporto per raggiungere la destinazione iniziale.
Tutti questi documenti sono necessari per richiedere il rimborso delle spese extra. Se d’accordo con il passeggero, il vettore aereo può decidere di operare il volo deviandolo verso un altro aeroporto. In ogni caso, è compito della compagnia aerea fornire assistenza per raggiungere Catania. Se ciò non avviene, il viaggiatore può sostenere costi per mezzi di trasporto pubblici o taxi per raggiungere l’aeroporto di Catania e successivamente richiedere il rimborso al vettore aereo.
“Felice D’Angelo, CEO di ItaliaRimborso, afferma: ‘I passeggeri che subiranno disagi aerei a causa dell’incendio all’aeroporto di Catania possono seguire quanto stabilito dal Regolamento Europeo 261/2004 e successivamente richiedere il rimborso di tutte le spese sostenute per raggiungere Catania, se non sono stati riproteggiti dal vettore aereo. È importante tenere presente che le spese sostenute devono essere ragionevoli. I viaggiatori possono presentare la richiesta direttamente alla compagnia aerea’.”