Revocata l’Ordinanza di Divieto Balneazione a Pineto: Le Acque Tornano Sicure per i Bagnanti

Il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, revoca l’ordinanza di divieto balneazione precauzionale

Pineto, 25 Luglio – Il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, ha preso questa decisione dopo aver ricevuto i risultati delle analisi effettuate e commissionate dalla Ruzzo Reti in collaborazione con il Comune di Pineto. Queste analisi erano state avviate a seguito del guasto alle cabine Enel verificatosi tre sere fa, che aveva causato alcune criticità coinvolgendo anche alcuni impianti di sollevamento della rete fognaria.

Inizialmente, in via precauzionale, era stata emessa un’ordinanza che vietava la balneazione nel breve tratto di mare lungo 100 metri a 150 metri a nord del canale di via Tremiti nella frazione di Scerne. Tuttavia, i risultati delle analisi hanno rassicurato sullo stato delle acque: è stata accertata l’assenza di Escherichia Coli e di rischi significativi per la salute dei bagnanti.

L’ente comunale, per garantire la massima sicurezza, ha chiesto anche all’Arta (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) di ripetere le analisi nella giornata odierna.

Con l’annullamento dell’ordinanza di divieto, il tratto di mare precedentemente interessato torna quindi balneabile, permettendo ai cittadini e ai turisti di godere pienamente delle acque della zona. La revoca dell’ordinanza sottolinea l’importanza delle misure precauzionali prese inizialmente, nonché l’efficacia delle analisi condotte per garantire la sicurezza dei bagnanti.

Il Sindaco Robert Verrocchio ha sottolineato l’importanza della tempestività delle verifiche e delle azioni intraprese per garantire la fruizione sicura della costa di Pineto. Con questa revoca, i cittadini possono godere della balneazione in tutta tranquillità, sapendo che sono stati adottati gli accorgimenti necessari per preservare la salute pubblica.

L’attenzione costante e l’impegno del Comune e delle istituzioni coinvolte dimostrano la responsabilità nel gestire situazioni critiche, garantendo al contempo il diritto di tutti di fruire delle bellezze naturali del territorio.

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