La Filcams Cgil Pescara sta promuovendo l’iniziativa “Mettiamo il Turismo Sottosopra” attraverso un presidio sulle spiagge di Montesilvano e Pescara. Lo scopo è informare i lavoratori del settore turismo sui loro diritti e denunciare le irregolarità riscontrate dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Davide Urbano, Segretario Generale Filcams Cgil Pescara, ha evidenziato che questa iniziativa mira a contrastare un modello occupazionale ormai insostenibile. I dati rivelati dal sindacalista sono allarmanti: numerose aziende continuano a cercare di ridurre i costi del lavoro. I recenti dati dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro mostrano una situazione critica. Dalle verifiche casuali effettuate su aziende del settore turismo e pubblici esercizi emerge una media del 76% di lavoratori irregolari, con picchi del 78% al Nord e addirittura del 95% al Sud. Inoltre, il 26% degli impiegati opera completamente in nero.
Questi dati sono ancor più preoccupanti rispetto agli anni precedenti. Come ha ulteriormente spiegato Urbano, il 40% dei lavoratori nel settore è in una condizione di precarietà e il 60% opera a tempo parziale involontario. Le retribuzioni sono significativamente più basse rispetto ad altri settori economici del Paese. L’80% dei lavoratori risulta sottovalutato o inquadra a livelli inferiori rispetto ai contratti nazionali.
La campagna “Mettiamo il Turismo Sottosopra” mira quindi a sensibilizzare e informare i lavoratori del settore sulle loro condizioni e diritti, nel tentativo di migliorare la situazione e promuovere una maggiore equità nell’industria turistica.