Rustichella d’Abruzzo ha ufficialmente siglato una partnership di prestigio come la pasta protagonista della nuova edizione di MasterChef Italia, il rinomato programma televisivo in onda ogni giovedì su Sky a partire dal 14 dicembre. Gli chef stellati, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, torneranno a essere i maestri di cucina per uno show da non perdere.
La pasta di Penne nello show di cucina più famoso al mondo
È di Penne l’azienda di pasta protagonista del programma di cucina più famoso al mondo. La decisione di affidare il ruolo di pasta ufficiale a Rustichella d’Abruzzo è stata comunicata direttamente dall’azienda produttrice. Durante le varie fasi delle sfide proposte agli aspiranti chef nel corso delle puntate, la pasta pennese sarà al centro dell’attenzione. Rustichella d’Abruzzo presenterà non solo i suoi formati classici radicati nella tradizione ma anche proposte più innovative e moderne.
Sicuramente essere scelta come pasta ufficiale di MasterChef Italia, è un riconoscimento di notevole importanza. Questa partnership non è solo un accordo commerciale ma anche un’opportunità unica per l’azienda di condividere la propria storia centenaria con il pubblico televisivo.
Attraverso il cooking show, Rustichella avrà l’occasione di mostrare non solo la qualità distintiva dei suoi prodotti ma anche di raccontare la sua eredità familiare, che oggi arriva alla sua quarta generazione. La collaborazione rappresenta una finestra aperta sul passato, presente e futuro dell’arte della pasta, condividendo con il pubblico la passione e l’impegno che hanno reso Rustichella d’Abruzzo un punto di riferimento nel mondo della pasta artigianale di alta qualità.
La storia centenaria di Rustichella
Nel 1924 Gaetano Sergiacomo, nonno degli attuali proprietari dell’azienda e figlio di una rinomata famiglia di mugnai, decise di aprire a Penne il pastificio.
Il suo obiettivo fu quello di utilizzare un grano che rispecchiasse l’autenticità abruzzese. La pasta prodotta si distinse immediatamente per la sua qualità, conquistando dapprima il gusto del pubblico locale e successivamente anche le regioni circostanti.
La dedizione e la passione di Gaetano Sergiacomo per la produzione di pasta di qualità, hanno stabilito le basi per il successo dell’azienda, che continua a prosperare.
Oggi l’azienda di pasta è alla sua quarta generazione, grazie all’impegno di Carolina, Stefano e Piero. Hanno maturato studi in vari settori ed esperienze anche all’estero, partecipando ai progetti imprenditoriali familiari.
L’azienda Rustichella d’Abruzzo è stata una delle prime a sperimentare nuove idee. Ne è un esempio la realizzazione degli spaghetti con cottura di soli 90 secondi, la linea alla frutta e la valorizzazione dei grani antichi. Nel 2004, l’azienda ha lanciato Primograno, la prima filiera corta di grano abruzzese in Italia, portando la propria arte nella produzione di pasta a livello globale.
Rustichella d’Abruzzo sostiene i malati di SLA
Nel corso di un secolo di storia, l’azienda ha consolidato la sua posizione come marchio premium di pasta, affermandosi in oltre 70 paesi. Pur godendo di una fama internazionale, l’azienda non ha mai dimenticato le sue radici e il legame profondo con il territorio di provenienza: l’Abruzzo.
Un esempio tangibile di questo legame è il supporto fornito da Rustichella al progetto Radio ISAV. Tale vicinanza è evidente nel prezioso sostegno che l’azienda offre ai malati di SLA e alle loro famiglie. Questa dimostrazione di responsabilità sociale sottolinea la consapevolezza dell’azienda nei confronti delle sfide e delle necessità della comunità.
La partecipazione attiva a progetti sociali evidenzia il ruolo di Rustichella non solo come leader nel settore alimentare, ma anche come realtà responsabile all’interno della comunità globale.
