Schlein e Bonaccini a Pescara per sostenere D’Amico. Il 7 marzo 2024 una folla di sostenitori entusiasti si è riunita nella storica Piazza Unione per accogliere Elly Schlein e Stefano Bonaccini, che hanno fatto sentire il loro sostegno al candidato alla presidenza d’Abruzzo, Luciano D’Amico. Sul palco anche Alessandro Zan, Membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana.
Schlein e Bonaccini per Luciano D’Amico
L’arrivo di Elly Schlein e Stefano Bonaccini a Pescara, ha suscitato un’atmosfera di fervore e aspettative tra i cittadini pescaresi. Piazza Unione è stata il punto di incontro, dove una folla di sostenitori commossi e curiosi ha accolto i due leader politici.
Durante il loro intervento, Schlein e Bonaccini hanno sottolineato l’importanza di unire le forze per affrontare le sfide della Regione Abruzzo sui temi che vanno dall’economia, passando per la tutela dell’ambiente, fino ad arrivare alla sanità e alla valorizzazione del territorio. Hanno evidenziato l’importanza di una leadership forte e visionaria, come quella incarnata da D’Amico, per guidare l’Abruzzo verso un futuro di crescita.
Le parole di Stefano Bonaccini
A prendere la parola per primo è stato Stefano Bonaccini, Presidente del Partito Democratico che ha evidenziato la fiducia nel potenziale di vincita del candidato:
“Oggi c’è un clima di fiducia sul fatto che si può vincere. Avete una parte fondamentale nelle prossime ore. I sondaggi non contano niente, contano i voti nelle urne.
Ho sempre grande rispetto istituzionale dei miei colleghi. Ho trovato un nervosismo ai limiti dell’arroganza che generalmente colpisce chi è preoccupato. Sono nervosi”.
Il Presidente Bonaccini ha inoltre criticato duramente l’evento svoltosi a Pescara con Meloni, Tajani e Salvini affermando:
“Non abbiamo mai chiesto che venissero gli ultimi giorni a sfilare i ministri, a fare promesse, perché non si fa. Si chiama democrazia. Se hai bisogno di chiamare i ministri, vuol dire che non ci si sente sicuri di quello che forse non è stato fatto alla guida dell’Abruzzo”.
Ha infine concluso:
“Ci sono tanti motivi e tante ragioni per dire che l’Abruzzo, come è accaduto in Sardegna, possa svoltare e io credo che questa volta ci sia la possibilità per farlo anche perché c’è uno straordinario candidato come Luciano D’Amico”.
Elly Schlein: “Sono convinta che vinceremo”
Dopo il discorso del Presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini, la parola ad Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico:
“Grazie per la vostra partecipazione così calorosa. Vorrei iniziare esprimendo il mio sincero ringraziamento al Partito Democratico dell’Abruzzo, che ci ha ispirato con la sua generosità nel sostenere questa coalizione e questo straordinario candidato, Luciano D’Amico.
Abbiamo visitato trentacinque comuni, soprattutto nelle aree interne, dove le persone hanno perso fiducia nella politica e nel suo potere di migliorare le loro vite. È lì che dobbiamo riportare la politica nel suo ruolo più nobile, ascoltando i bisogni delle persone e costruendo insieme le soluzioni di cui abbiamo bisogno”.
La Segretaria del PD ha evidenziato quali sono le priorità e le criticità in merito alla sanità pubblica:
“Abbiamo raccolto molte priorità durante questi incontri. Prima fra tutte, la battaglia per difendere la sanità pubblica dall’assalto della privatizzazione portata avanti da Giorgia Meloni e dal Presidente Marsilio.
Dobbiamo ottenere più risorse e sbloccare le assunzioni per evitare il collasso dei nostri ospedali e dei servizi sanitari. È inconcepibile che si debbano aspettare anni per una semplice gastroscopia, annullando così la prevenzione. Dobbiamo proteggere e rafforzare il nostro servizio sanitario universale.
Abbiamo un programma chiaro e concreto, costruito insieme alla comunità e siamo pronti a portarlo avanti con determinazione. Sono qui con voi per sostenere questa straordinaria squadra perché credo che insieme possiamo scrivere una pagina di futuro migliore per l’Abruzzo”.
La rivoluzione dolce del candidato D’Amico
Il candidato alla Presidenza d’Abruzzo Luciano D’Amico ha voluto salutare il pubblico di Piazza Unione, dimostrando la sua gratitudine:
“Grazie, grazie, davvero grazie. Ringrazio Elly, ringrazio Stefano, ringrazio Alessandro, perché il sostegno che ci avete dato è stato fondamentale.
Non siete venuti qui a parlare di questioni di politica internazionale come ha fatto il Vicepremier ma siete stati qui con noi per affrontare e risolvere insieme i problemi dell’Abruzzo.
Abbiamo istituito un programma con il quale dobbiamo e vogliamo realizzare una rivoluzione dolce, per acquisire quegli spazi di libertà che ci sono stati negati. La libertà dal bisogno è la prima che dobbiamo riconquistare, soprattutto la libertà dalla povertà.
Vogliamo rendere liberi i giovani abruzzesi, permettendo loro di tornare o restare qui, trovando lavoro e opportunità che possano consentire progetti di vita.
Vogliamo anche recuperare uno spazio di libertà dalla malattia, garantendo un’assistenza sanitaria che si prenda cura del benessere dei cittadini. Vogliamo ridisegnare la rete di medicina territoriale e garantire un accesso alle cure più vicino possibile a casa, senza costringere le persone a viaggiare per riceverle. Vogliamo una sanità dove ci si possa curare con la tessera sanitaria, non con la carta di credito.
Il 10 marzo la democrazia deve vincere per vivere insieme una storia da riscrivere”
