A Caramanico Terme apre una nuova sede dell’Università. Un nuovo capitolo per l’istruzione e la valorizzazione del territorio a Caramanico Terme. Nasce una nuova sede dell’Università d’Annunzio nell’ex convento delle Clarisse del 1600. Nella giornata di di lunedì 6 maggio, prevista la cerimonia che sigla l’accordo tra l’Ateneo ed il Sindaco De Acetis.
Caramanico Terme: l’accordo per la nuova sede universitaria
L’Università d’Annunzio Chieti-Pescara, avrà una nuova sede a partire dall’estate 2024.
L’ex monastero Le Clarisse di Caramanico Terme, restaurato e dotato di aule spaziose e di un anfiteatro naturale, diventerà polo universitario. È proprio all’interno di questo monastero sconsacrato che nella giornata di lunedì 6 maggio, è stato firmato l’accordo tra il rettore della d’Annunzio Liborio Stuppia ed il Sindaco Luigi De Acetis.
Un passo significativo verso una collaborazione strategica nel campo delle scienze della salute e del benessere psicofisico, come ha evidenziato il Vice Sindaco De Vita.
L’apertura di una sede universitaria a Caramanico Terme rappresenta infatti un’opportunità per il territorio che si proietta verso un futuro di crescita e sviluppo attraverso l’istruzione e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
L’apertura prevista per l’estate
L’avvio dei corsi universitari è previsto per l’estate e l’ex convento delle Clarisse diventerà sede per corsi di laurea, master di primo e secondo livello.
L’accordo mira a promuovere attività didattiche e di ricerca, valorizzando il territorio attraverso iniziative formative: corsi residenziali estivi e invernali, corsi di specializzazione e progetti di valorizzazione territoriale.
Il rettore Stuppia ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione per arricchire la formazione e la ricerca, oltre a promuovere il turismo culturale e scientifico nell’area. Il sindaco De Acetis ha espresso entusiasmo per l’opportunità di offrire programmi formativi di alto livello. Il progetto attrarrà studenti, visitatori e professionisti da tutto il Paese e dall’estero.
Anche il prorettore Tonio Di Battista ha espresso fiducia nel progetto, annunciando l’intenzione di avviare i corsi già questa estate con cadenza periodica. Ha inoltre evidenziato la capacità ricettiva del territorio, sottolineando la speranza di una sinergia tra benessere e cultura con la riattivazione delle Terme.
L’Università D’Annunzio tra le migliori del mondo
La Facoltà di Medicina dell’Università d’Annunzio ha ottenuto un risultato storico.
Il corso di Medicina ha debuttato per la prima volta nel QS World University Rankings by Subject 2022, la prestigiosa graduatoria mondiale delle istituzioni accademiche. In questa classifica, pubblicata annualmente sono state considerate 1.543 università.
I sondaggi condotti a livello globale presso accademici e datori di lavoro, costituiscono la base del QS World University Rankings. Questi sondaggi utilizzano i pareri raccolti per valutare la reputazione internazionale delle istituzioni in ogni settore. Inoltre, vengono considerati due indicatori relativi all’impatto della ricerca: il numero di citazioni per articolo scientifico e l’h-index. Questi derivano dal database Scopus di Elsevier, riconosciuto come uno dei più completi nel campo delle citazioni di ricerca.
L’ateneo abruzzese si è posizionato nella fascia 501-550, distinguendosi tra i 31 atenei italiani presenti nella classifica QS per Medicina. Nello specifico l’ateneo si è piazzato al 23º posto, rappresentando l’unica università dell’Abruzzo a ottenere tale riconoscimento.
