Addio a Mattia, il piccolo angelo di 4 anni

La città di Pescara si stringe in un dolore profondo per la perdita del piccolo Mattia Gabriele Micarone. Un bimbo di soli 4 anni, che ha combattuto contro una grave cardiopatia congenita. La sua breve vita si è spenta durante le festività natalizie, portando tristezza e dolore nella comunità pescarese.

Mattia, il piccolo angelo

Mattia, un piccolo guerriero di 4 anni, ha combattuto con coraggio contro una grave cardiopatia congenita. La patologia, nota come sindrome del cuore sinistro ipoplasico, ha condizionato la sua vita fin dai primi giorni di vita. Il piccolo ha dimostrato una straordinaria forza nel superare le difficoltà quotidiane come la necessità della PEG per alimentarsi ed un lieve ritardo psicomotorio.

Il personale medico di Pescara ha assistito il piccolo paziente con dedizione durante tutto il suo difficile percorso standogli accanto fino all’ultimo istante.

L’addio a Mattia Gabriele ha lasciato un profondo vuoto nel cuore della sua famiglia. Mamma Roberta, papà Simone ed il suo fratellino Carlo, sono colpiti dalla devastante perdita del loro amato Mattia. Anche i nonni Carlo, Lisa, Manuela, William, Patrizia e Pasqualino, insieme agli zii e ai cugini, condividono il dolore di una tragedia che ha segnato profondamente la loro vita.

La famiglia immersa nel dolore ha ricevuto il conforto di numerosi parenti e amici, i quali si sono uniti a loro nella camera ardente allestita presso l’ospedale di Pescara.

Mattia, con il suo sorriso contagioso e la sua forza interiore, rimarrà nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere questo straordinario bambino.

 

Il messaggio della mamma Roberta

Il commovente messaggio di Roberta, la mamma di Mattia che ha condiviso sui social:

“Mattia è stata una di quelle persone che la vita ti manda per farti un regalo, quelle che trasformano in oro ogni pietra che incontrano nel loro cammino, ci ha reso persone migliori, ci ha reso persone più sensibili, attente e dobbiamo fare tesoro di ogni cosa che grazie a lui siamo riusciti a coltivare. Mattia è stato il sole del nostro cammino e continuerà ad esserlo per il resto dei nostri giorni. Ci hai lasciato un vuoto incolmabile, niente sarà più lo stesso. La mamma si sente completamente svuotata. Dammi tu la forza di andare avanti. Grazie per ogni singolo pensiero, ma non ho le energie per rispondervi. Sarai per sempre con noi. I tuoi quattro anni per sempre.”

 

La vicenda di Roberta e Mattia raccontata ai microfoni di Radio Isav

Nel settembre 2022 Roberta ha voluto condividere una spiacevole vicenda nel programma in onda su Radio Isav “Infermieri in rete” di Opi Pescara. Un episodio che ha coinvolto suo figlio Mattia, ponendo l’attenzione sul tema cruciale dell’inclusione sociale. La denuncia riguardava un episodio personale, ovvero il rifiuto di un posto all’ombra per suo figlio Mattia da parte di un parco divertimenti.

La storia raccontata da Roberta ha messo in luce una dolorosa mancanza di empatia nei confronti di una madre e di un bambino che già affrontavano sfide significative, rivelando un lato assurdo e incomprensibile di un posto che dovrebbe promuovere il divertimento e l’inclusione dei più piccoli.

Tuttavia, la storia ha preso una svolta positiva grazie alla determinazione di Roberta, che ha intrapreso una battaglia per ottenere il diritto richiesto. La solidarietà di numerose altre mamme, accomunate dalle stesse sfide, ha giocato un ruolo fondamentale nel raggiungere l’obiettivo desiderato. La vicenda ha evidenziato l’importanza della collaborazione e dell’impegno collettivo, nella lotta per i diritti e l’inclusione.

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Una risposta

  1. A Roberta GRAZIE per tutto ciò che mi ha insegnato e per il coraggio, la dignità e il sorriso con cui ha affrontato ogni prova.

    Mattia sarà per sempre un dono e i suoi genitori sono stati, sono e saranno
    sempre meravigliosi mamma e papà rari.

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