I voti finali della 74sima edizione del Festival di Sanremo

I voti finali della 74sima edizione del Festival di Sanremo secondo la redazione di Radio ISAV. Lo share da ancora una volta ragione ad Amadeus e la Rai. Si registra infatti una visione media dei 5 giorni del 66%. Un punto e mezzo in più rispetto al Sanremo del 2023. Amadeus lascia dopo 5 anni, sarà dura fare meglio di lui. Vince Angelina Mango davanti a Geolier che era primo fino a venerdì sera con il 60% dei voti del pubblico a casa. Polemiche in questi giorni, perchè la giuria dei giornalisti e delle radio ha ribaltato il verdetto.

I voti finali della 74sima edizione del Festival di Sanremo, i flop sono tanti

Il Festival si conclude ed è già tempo per gli artisti dei primi bilanci. Certo esserci ed aver partecipato per loro è già una vittoria. Scorriamo la classifica dalle ultime posizioni fino ad arrivare ad Angelina Mango. Il trentesimo posto è per Fred De Palma a cui diamo un 5. Non ha mai saputo incidere, forse per il testo della canzone, a cui diamo l’insufficienza.

Confermiamo il 5 anche a Sangiovanni, artista molto apprezzato ma che in tutta l’edizione del 2024 ha occupato sempre gli ultimi posti delle classifiche provvisorie. Bunker 44, La Sad Mannini, Renga e Nek li abbiamo visti ma non li ricorderemo, anche per loro voto 5. Merita attenzione invece Clara, giovane e brillante, può migliorare molto, voto 6. Stesso giudizio anche per Rose Villain. Al contrario anche se avanti in classifica, diamo un 5,5 a Bigmama che, nelle due precedenti pagelle date dalla nostra redazione aveva avuto lo stesso voto ma con l’ambizione di arrivare alla sufficienza.

Stesso voto per Ricchi e Poveri, Negramaro, Il Tre e Mr Rain. Mentre per Mr Rain si tratta di un deciso calo rispetto all’anno scorso, i Ricchi e Poveri rispetto a quanto detto nei giorni scorsi migliorano di un punto, ma non hanno la sufficienza. Il Volo forse avrebbe meritato di più, per le doti canore ma il loro brano li snaturalizzata, voto 5,5.

Più che sufficienti le performance di The Kolors, Emma, Alessandra Amoroso e Fiorella Mannoia

Voto 6,5 ai The Kolors, Emma, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia, Gazzelle, Alfa. Merita invece un discorso a parte il duo Santi Francesi. In effetti i ragazzi della Provincia di Torino avrebbero meritato di finire la rassegna musicale tra le prime dieci posizioni. La loro canzone parla di ciò che resta di un incontro fugace che però si promette di ritrovarsi in una seconda occasione. L’interpretazione del brano e quanto visto avrebbero avuto più giustizia del loro diciottesimo posto. Per loro voto 7.

Come confermiamo il 7 a Diodato e facciamo salire la pagella anche a Ghali. La serata cover per l’italotunisino è stata fondamentale per arrivare a scalare la classifica, finisce quarto. Meglio di lui, secondo noi Irama, Annalisa e Geolier a cui diamo un 7 e mezzo.

Irama è fin dalle prime battute uno di quelli che potenzialmente può ambire alla vittoria. D’altronde lo stesso discorso vale per Annalisa e Geolier. La prima cavalca l’onda estiva e tutto ciò che ha costruito per renderla riconoscibile ed efficace. Geolier invece, è vittima di se stesso, in imbarazzo per l’affetto dimostrato tramite il televoto dai suoi conterranei, l’esibizione finale è rimissiva.

Vince Angelina Mango, il rimpianto rimane per Loredana Bertè

La cantautrice che oggi abita a Roma e che il prossimo 20 settembre compirà 74 anni non ce l’ha fatta. Sorella minore di Mia Martini, 12 volte al Festival di Sanremo, prima in classifica nella prima serata dove ha votato solo la giuria della sala stampa non è riuscita a strappare la vittoria ad Angelina Mango.

Loredana Bertè che con “Pazza” descrive se stessa e la fierezza di essere sempre genuini per la redazione di Radio ISAV incanta. A lei noi diamo 8, per il testo del canzone, per ciò che strasmette, per come si è esibita durante la kermesse. Scarsa nel televoto da casa, finisce in settima posizione. 

Angelina Mango è la predestinata. Da lunedì è tra le prime in classifica, viene premiata da chiunque: giornalisti, pubblico a casa e radio. Sicuramente la serata cover l’ha incoronata regina di questo Festival. L’obiettivo più difficile che ha centrato è quello di battere Geolier nella votazione da casa. Altrimenti sarebbe finita seconda e ricordata solo per la sua Rondine in memoria del suo caro papà Pippo.

Amadeus lascia dopo 5 anni, il merito di aver creato eventi nell’evento

Amadeus c’è l’ha fatta. Prima di lui a fare peggio c’erano stati Fabio Fazio e Luciana Littizzetto (2013-2014), poi Carlo Conti (2015-2016) in coconduzione con Maria De Filippi nel 2017 e per due anni Claudio Baglioni. Ad Amadeus va il merito di aver dato voce a più correnti possibili di canto. Non solo, in questi 5 anni ha creato eventi nell’evento. Lo studio di Fiorello fuori dall’Ariston, il palco esterno, Costa Crociere. Anche i soggetti coinvolti sono innumerevoli. Basti pensare alle radio, 200 a Sanremo e giudici dell’evento. Ad Amadeus si deve anche l’introduzione della serata cover, forse la più bella e divertente dell’intera settimana. A lui diamo un 7 per questo ultimo festival ma un 8 nei 5 anni da direttore artistico. Nonostante tutto ci mancherà..

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